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Origine di lapalissiano!!

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Eurus
view post Posted on 19/6/2010, 12:04




Ma dove deriva il termine lapalissiano?!?!?!?!?!?!
A lezione un giorno scoprì questo, e lo voglio condividere con voi!!

Il link da dove ho scoperto l'origine del termine lapalissiano sono i seguenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Jacques_de_La_Palice
http://it.wikipedia.org/wiki/Lapalissiano

Ecco un sunto del discorso:
Jacques II de Chabannes de La Palice, o Lapalisse (La Palice, 1470 circa – Pavia, 24 febbraio 1525), è stato un militare francese, maresciallo di Francia, signore di La Palice, Pacy, Chauverothe, Bort-le-Comte e Le Héron.
Da una canzone a lui dedicata deriva l'aggettivo "lapalissiano".

Jacques II de Chabannes, signore di La Palice, non fu l'autore di alcuna frase ovvia e scontata (lapalissiana). In effetti il termine deriva da una canzone intonata dagli sconfitti dell'assedio di Pavia (1525) il cui proposito era quello di rendere onore al coraggio del loro comandante, che in quella battaglia aveva trovato la morte. Si narra infatti che i suoi soldati, nell'illustrare il valore militare e la prestanza dell'amato comandante in una cantica, avessero compiuto una scelta infelice. Essi intendevano cantare (nel francese dell'epoca)

Hélas, La Palice est mort,
il est mort devant Pavie ;
hélas, s'il n'estoit pas mort
il ferait encore envie.

Ahimè, La Palice è morto,
è morto davanti a Pavia;
ahimè, se non fosse morto
farebbe ancora invidia.


Sfortunatamente, per assonanza o per l'ambiguità grafica tra s e f (che all'epoca si scrivevano in modo simile, ſ e f), gli ultimi due versi divennero:

hélas, s'il n'estoit pas mort
il serait encore en vie.

ahimè, se non fosse morto
sarebbe ancora in vita.

Dove evidentemente l'affermazione "se non fosse morto sarebbe ancora in vita" è un'ovvietà: appunto, un'affermazione lapalissiana.

Il curioso necrologio, nella sua forma alterata, fu "scoperto" più di un secolo dopo da un accademico di Francia (Bernard de La Monnoye, 1641 - 1728) che, parodiandone il carattere di comica ovvietà, compose una canzoncina ove aggiunse altre quartine di sua composizione a quella originaria. La canzoncina ebbe molto successo, ma cadde poi nell'oblio, finché fu riscoperta nel secolo XIX da Edmond de Goncourt (noto scrittore e pubblicista insieme al fratello Jules), che coniò il termine lapalissade per indicare un'affermazione all'interno della quale si ripete un assunto già espresso in precedenza e che è, dunque, del tutto inutile tanto è ovvia.

In lingua francese il termine è quindi sostantivo, mentre in Italia si utilizza l'aggettivo derivato: "lapalissiano". L'ortografia di entrambi comunque proviene dal nome moderno della città di Lapalisse, che ospita il castello storico di Jacques de La Palice.
 
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LadyPyton
view post Posted on 4/8/2010, 18:24




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1 replies since 19/6/2010, 12:04   388 views
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